6 Crediti
Docente responsabile: ALESSANDRO SIMONI
LINGUA INSEGNAMENTO
Italiano.
OBIETTIVI FORMATIVI
L’insegnamento è volto a fornire agli studenti le capacità di: - comprendere come il diritto sia andato articolandosi nei contesti storici in cui l’islam è stato religione maggioritaria, e come la shari'a sia andata interagendo con norme statali o consuetudinarie -comprendere le forme storiche del rapporto tra diritto islamico e diritto statale, in particolare a partire dalle articolazioni istituzionali sviluppate nell'impero ottomano; - comprendere l'impatto dei processi di modernizzazione nelle società islamiche e le conseguenze dell'affermazione degli stati nazionali sul diritto vigente. I temi saranno sviluppati in prospettiva storica e comparata a partire da uno specifico studio di caso, rappresentato dall'Albania a partire dalla nascita dell'ideale nazionale albanese sino ai giorni nostri, con riferimenti anche al Kosovo e agli altri stati con importanti minoranze di lingua albanese.
CONTENUTI (DIPL.SUP.)
L’insegnamento tratterà i seguenti argomenti: -l’evoluzione storica e il sistema delle fonti del diritto musulmano; -l'ordinamento giuridico dell'impero ottomano e la sua modernizzazione, con particolare riguardo ai Balcani occidentali; - i diritti consuetudinari delle comunità albanesi dell'impero Ottomano -il diritto dell'Albania indipendente nelle sue differenti fasi storiche
PREREQUISITI
Per sostenere l'esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I. Tali requisiti non si applicano agli studenti che partecipano ai programmi di scambio (Erasmus+ e ulteriori accordi).
METODI DIDATTICI
L’insegnamento si svolge principalmente attraverso lezioni frontali e seminari, coinvolgendo anche specialisti esterni alla facoltà.
MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO
L’esame è in forma orale, consistente in due o tre domande.
La prima domanda ha carattere generale, sulle fonti e sui concetti basilari del diritto islamico classico, per consentire allo studente di dimostrare le conoscenze acquisite e l’applicazione di un approccio allo studio anche storico e comparato.
La seconda domanda verte su una differente parte del programma, per verificare la capacità di analisi critica dello studente.
La terza domanda è rivolta a discrezione del docente quando emerga ancora un profilo di incertezza sulla valutazione da assegnare.
La valutazione è sufficiente se tutte le risposte risultano sufficienti e se, nel complesso, non emergono gravi lacune. La valutazione è ottima se tutte le risposte sono esaustive e dimostrano capacità di analisi critica e proprietà di linguaggio.
PROGRAMMA ESTESO
Dopo una trattazione istituzionale del sistema delle fonti e delle principali tappe dello sviluppo della shari‘a, il corso vuole innanzitutto sottolineare la varietà delle forme del diritto nella concreta esperienza storica delle società islamiche. L'attenzione verrà rivolta all'interazione con usi e consuetudini locali, oltre che con il diritto positivo dell'Impero Ottomano. Tali nozioni forniranno la base per una riflessione sull'importanza degli elementi giuridici nella formazione dell''identità nazionale albanese e sullo sviluppo di un diritto statale nazionale successivamente alla dichiarazione di indipendenza del 1912 e sino ai nostri giorni. Gli argomenti trattati includeranno in particolare: -La scoperta del diritto tradizionale albanese e il suo studio in Europa agli inizi del '900. -Le trasformazioni del diritto ottomano (Tanzimat e Rivoluzione dei Giovani Turchi) e il loro impatto sulle popolazioni di lingua albanese -La codificazione nel'epoca di re Zog - Il diritto durante l'Unione Italo-albanese (1939-1943) - Il diritto durante il regime di Enver Hoxha -L'abbandono del modello di diritto socialista e il ruolo degli attori internazionali (ONU, UE) nella promozione della rule of law. -L'ordinamento giuridico del Kosovo -La tutela delle minoranze linguistiche e religiose in Kosovo, Grecia, Serbia e Macedonia del Nord.
TESTI DI RIFERIMENTO
Frequentanti e non frequentanti dovranno prepararsi sul seguente testo, di prossima pubblicazione: A. Simoni, La costruzione del diritto albanese, Giappichelli, 2026, pp. 150. Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre studiare, in aggiunta al testo di cui sopra:M.Papa, L. Ascanio, Shari'a. La legge sacra dell'Islam, Bologna, il Mulino, 2014, p. 144.
OBIETTIVI AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
ALTRE INFORMAZIONI
Gli studenti che intendono frequentare il corso dovranno iscriversi su moodle. La frequenza sarà verificata mediante appello durante il corso. Se lo studente risulterà assente per più di un terzo delle lezioni senza giustificato motivo, sarà considerato non frequentante.
ULTIMO AGGIORNAMENTO
23.11.2025