6 Crediti
Docente responsabile: FRANCESCO CINGARI
LINGUA INSEGNAMENTO
Italiano.
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscenze
Il problema della criminalità, esaminato dall'angolo visuale delle diverse scienze criminali. In
particolare:
il problema della definizione di "criminalità"; la nozione criminologica e la nozione legale di criminalità;
- gli stumenti conoscitivi della criminologia;
- il problema delle cause della criminalità: teorie unifattoriali (antropologiche, biologiche, psichiatriche, psicoanalitiche,
psicosociali e sociologiche) e teorie multifattoriali;
- il problema della difesa contro la criminalità: le prospettive retributive, general-preventive (prevenzione generale,sociale e penale), specialpreventive.
Capacità
Capacità di avvicinarsi dal lato concreto alla prospettiva del reato valorizzando la conoscibilità dei soggetti, autori
e vittime; capacità di contestualizzare le nozioni teorico-dogmatiche del diritto penale agli effettivi indirizzi di
politica criminale.
Competenze
Sensibilità per i profili del realismo giuridico in tema di definizione delle tipologie delinquenziali; consapevolezza
dell'esistenza nell'ambito del più generale approccio penalistico di un problema delle vittime del reato.
CONTENUTI (DIPL.SUP.)
Il corso ha per oggetto il problema della criminalità esaminato dall'angolo visuale delle diverse scienze criminali.
PREREQUISITI
Per sostenere l'esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I. E' fortemente consigliato, ovviamente, aver sostenuto l'esame di Diritto penale I.
METODI DIDATTICI
Lezioni di didattica frontale: Totale ore 48.
MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO
L’esame è sostenuto in forma orale.
Gli studenti frequentanti saranno interrogati sul programma svolto e sui materiali indicati all'inizio del Corso; Gli studenti non frequentanti saranno interrogati tenendo conto del testo consigliato.
Il voto è assegnato in base ai seguenti parametri:
- conoscenza relativa a programma, testi e ai materiali indicati;
- capacità di organizzare discorsivamente la
conoscenza e qualità
dell’esposizione;
- competenza nell’impiego del lessico specialistico;
- capacità di ragionamento critico.
PROGRAMMA ESTESO
Il Corso si articola in due parti. La prima parte concerne: il problema della definizione di "criminalità"; la nozione criminologica e la nozione legale di criminalità; - gli stumenti conoscitivi della criminologia; - il problema delle cause della criminalità: teorie unifattoriali (antropologiche, biologiche, psichiatriche, psicoanalitiche, psicosociali e sociologiche) e teorie multifattoriali; - il problema della difesa contro la criminalità: le prospettive retributive, general-preventive (prevenzione generale,sociale e penale), specialpreventive. La seconda parte del Corso è dedicata ad alcune tematiche specifiche, che saranno individuate tra le seguenti : - La vitimologia, la vittima e la vittima vulnerabile; - La giustizia riparativa; - La violenza di genere; - La prostituzione; - La corruzione; - La criminalità organizzata.
TESTI DI RIFERIMENTO
STUDENTI FREQUENTANTI.
Gli studenti frequentanti potranno utilizzare gli appunti presi a lezione e i materiali che verranno indicati all'inizio del corso.
STUDENTI NON FREQUENTANTI.
Per gli studenti non frequentanti, il testo consigliato è il seguente:
G.Forti, L'immane concretezza. Metamorfosi del crimine e controllo penale, Raffaello Cortina Editore, 2000.
ALTRE INFORMAZIONI
Gli studenti che intendono frequentare il corso devono iscriversi a lezione.
La frequenza degli studenti iscritti al corso sarà rilevata attraverso la firma di presenza. Sarà consentito un massimo di giustificazioni.
ULTIMO AGGIORNAMENTO
23.11.2025