L’insegnamento intende ripercorrere e approfondire il movimento di origine statunitense Law and Literature, al fine di evidenziare alcuni fenomeni e caratteri giuridici tipici dell’esperienza anglo-americana.
L’esame avrà ad oggetto:
1. PER I FREQUENTANTI:
A. Degli estratti di opere della letteratura anglo-americana e altro materiale (dottrina, giurisprudenza ecc.), caricati di volta in volta sulla piattaforma Moodle. Questi saranno oggetto di presentazione e discussione in classe.
B. Un’opera letteraria (o estratti), assegnata all’inizio del corso, che sarà alla base del lavoro nel forum debate.
2. PER I NON FREQUENTANTI:
A. Un volume, a scelta dello studente, fra i seguenti:
- J. Austen, Pride and Prejudice (1813)
- J. Austen, Emma (1815)
- H. Lee, To Kill a Mockingbird (1960)
- T. Capote, In Cold Blood (1965)
- K. Stockett, The Help (2009)
- I. McEwan, The Children Act (2014).
B. I seguenti contributi, reperibili in rete (in open access o tramite collegamento al sistema OneSearch di Ateneo):
- James Boyd White, Establishing Relations between Law and Other Forms of Thought and Language, in Erasmus Law Review, 2008, Vol. 1, No. 3, pp. 3-22, in Public Law and Legal Theory Working Paper Series Working Paper No. 113/2008 (in SSRN, The Social Science Research Network Electronic Paper Collection: http://ssrn.com/abstract=1142827);
- James Boyd White, The Cultural Background of the Legal Imagination, in Public Law and Legal Theory Working Paper Series Working Paper No. 180/2010 (In SSRN, The Social Science Research Network Electronic Paper Collection: http://ssrn.com/abstract=1535599);
- James Boyd White, Law as Language: Reading Law and Reading Literature, in Texas Law Review, Vol. 60, No. 3, 1982, pp. 415-445 (scaricabile tramite Proxy accedendo alla banca dati HeinOnline);
- i seguenti capitoli del volume di Robert A. Ferguson, Practice Extended: Beyond Law and Literature, Columbia University Press, 2016: cap. II, The U.S. Constitution as Literature (pp. 17-34; CODA, How to read a Courtroom Novel (pp. 265-278).
3. Per gli studenti non frequentanti che abbiano già inserito nel piano di studio DIRITTO ANGLO-AMERICANO (IN LINGUA ITALIANA) il programma rimane il seguente:
A. A. Sansone, Diritto e letteratura, Giuffrè, Milano, 2001, pp. 1-4, 15-19, 34-43, 68-71, 73-142 (estratto disponibile presso la copisteria "Centro Stampa il Prato", via Carlo del Prete, 38/r);
B. J. Boyd White, Quando le parole perdono il loro significato, Giuffrè, Milano, pp. I-XIX, 1-8, 13-45, 255-296, 349-408;
C. Uno dei seguenti libri a scelta:
- J. Austen, Orgoglio e pregiudizio (1813);
- V. Woolf, Una stanza tutta per sé (1929);
- H. Lee, Il buio oltre la siepe (1960);
- P. Roth, La macchia umana (2000);
- I. McEwan, La ballata di Adam Henry (2014).
Obiettivi Formativi
L’insegnamento è volto ad offrire agli studenti un approfondimento su alcuni aspetti giuridici tipici dell’area anglo-americana mediante l’impiego della metodologia alla base del Law and Literature movement, affinché essi acquisiscano la capacità di osservare e riflettere sul diritto da una prospettiva più ampia e diversa da quella strettamente tecnico-giuridica.
Attraverso l’analisi di opere letterarie e la visione di film, gli studenti potranno arricchire le proprie capacità di comprensione critica dei fenomeni giuridici, avvalendosi del quadro concettuale, dei riferimenti interpretativi e dei criteri di valutazione propri della letteratura.
Evidenziando gli aspetti giuridici nella letteratura, gli studenti saranno in grado di cogliere meglio la cultura giuridica inglese e statunitense, contestualizzando nel quadro storico, politico e sociale aspetti specifici quali, ad es., il ruolo del giudice e del processo, la condizione giuridica delle donne e di minoranze etniche o religiose.
Prerequisiti
Per sostenere l’esame occorre aver superato Diritto costituzionale generale e Diritto privato I. È fortemente raccomandato il superamento di Sistemi giuridici comparati. Tali requisiti non si applicano agli studenti che partecipano ai programmi di scambio (ad esempio Erasmus+).
Metodi Didattici
L’insegnamento prevede una parte di didattica frontale ed una parte di didattica innovativa, organizzata mediante laboratori tematici costituiti come forum nella piattaforma Moodle, i cui risultati sono oggetto di presentazione e discussione in classe.
Più precisamente, assegnata nelle prime lezioni un’opera della letteratura inglese o americana, gli studenti, suddivisi in gruppi, sono chiamati a sostenere ovvero a confutare una tesi emergente dall’opera. A tal fine, gli studenti si avvalgono della piattaforma Moodle, discutendo e confrontando le diverse posizioni in uno spazio comune (il forum). I risultati del dibattito sono poi oggetto di una presentazione in classe, che è oggetto di valutazione da parte delle docenti.
Una simile didattica intende stimolare la partecipazione attiva, il lavoro di gruppo e la capacità di riflessione critica degli studenti. L’analisi di un tema a partire dalla lettura di un libro e mediante il dibattito nel forum amplia le possibilità di argomentazione e abitua gli studenti ad un confronto dialogico e corretto.
Agli studenti frequentanti, inoltre, saranno distribuiti, attraverso la piattaforma Moodle, il programma dettagliato del corso e i materiali strumentali alla preparazione e all’approfondimento di ciascuna lezione.
Altre Informazioni
Gli studenti che intendono frequentare il corso devono iscriversi attraverso la piattaforma Moodle entro la prima settimana di svolgimento delle lezioni.
L'iscrizione sulla piattaforma Moodle è necessaria per accedere al programma dettagliato e ai materiali didattici e per partecipare alle attività di didattica innovativa.
Modalità di verifica apprendimento
Per gli studenti FREQUENTANTI la valutazione si baserà sulla partecipazione attiva alle lezioni, nell’analisi in classe dei materiali assegnati, nel lavoro di gruppo nel forum e nella successiva presentazione in classe.
Per gli studenti NON FREQUENTANTI l’esame ha forma orale e solitamente consiste in tre domande.
La prima domanda ha carattere generale e consente allo studente di dimostrare, non solo le conoscenze acquisite, ma anche la capacità di effettuare collegamenti fra le varie parti del programma, applicando il metodo comparativo.
La seconda domanda ha carattere puntuale e verte su una differente parte del programma.
La terza domanda concerne un’opera letteraria tra quelle indicate alla lettera A).
Programma del corso
Il corso intende presentare agli studenti il movimento Law and Literature, le sue origini statunitensi, agli inizi del ‘900 nelle opere di J. Wigmore e B.N. Cardozo, e gli sviluppi successivi, in particolare dagli anni ’70 del secolo scorso negli scritti di J. Boyd White e J. Allen Smith.
Nella prima parte delle lezioni, il movimento Law and Literature sarà affrontato nelle due diverse declinazioni del Diritto “come” letteratura e del Diritto “nella” letteratura. La prima prende in esame la dimensione letteraria del testo giuridico, ponendo il quesito se questo possa essere analizzato e interpretato con l’ausilio di strumenti ermeneutici propri della critica letteraria. La seconda intende mettere in luce gli aspetti del diritto che sono stati presi in considerazione in alcune opere letterarie di autori classici e contemporanei, di origine inglese e statunitense.
La didattica frontale sarà alternata con una didattica innovativa, organizzata mediante esercitazioni in classe, strumenti e-learning e visione di film.
La parte conclusiva del corso consisterà nella presentazione e discussione in classe del lavoro svolto nel forum debate. Le tematiche oggetto di approfondimento nel forum debate saranno definite nelle prime lezioni, in considerazione del numero degli studenti frequentanti, e potranno vertere, ad esempio, su: processo, giudice e narrativa processuale; giustizia ed etica; Cyber Data, intelligenza artificiale e nuove sfide della tecnologia informatica; condizione giuridica delle donne; integrazione e condizione di particolari minoranze etniche o religiose e conseguenze del colonialismo inglese.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile