Introduzione all'informatica giuridica: a) informatica giuridica documentaria, consultazione banche dati e risorse in Rete, b) informatica giuridica decisionale, sistemi esperti e limiti dell'intelligenza artificiale, c) informatica gestionale-redazionale, amministrativa, giudiziaria e legale, processo civile telematico, documento informatico, firma digitale d) informatica forense e) diritto dell'informatica, questioni avanzate de iure condendo, diritto della robotica e diritto dei robot
2) Corso Informatica Giuridica Simone, 2010, Prima Parte capp. 1,2, (da 1 a 11 pp.25-49) ,13,14,15,16, cap. 4, cap. 6, Seconda Parte cap. 2 e cap. 4.
3) Abilità informatiche per il diritto, Giuffrè, 2006, Introduzione pp. 1-28
Testi per i non frequentanti:
G. Taddei Elmi, Corso di informatica giuridica, Simone, Napoli, 2010; G. Taddei Elmi (a cura di), Abilitàinformatiche per il diritto, Giuffrè, Milano 2006.
Obiettivi Formativi
Introdurre i futuri operatori del diritto all'uso delle nuove tecnologie informatiche nel mondo giuridico, b) sollecitare una rigorosa riflessione sui limiti della informatizzazione del diritto e c) illustrare gli ambiti dove si è resa e si rende necessaria una nuova regolamentazione giuridica del fenomeno "informatica".
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali ed esercitazioni in aula telematica dove tutti gli studenti saranno dotati di una postazione da cui consultare le risorse giuridiche in Rete e le banche dati giuridiche
nazionali e internazionali
Altre Informazioni
Il programma di questo modulo A è per il corso completo da 6 CFU. Il modulo B riguarda coloro che devono integrare l'esame da 3 CFU già superato a Scienze Giuridiche o Servizi giuridici V.O.
Modalità di verifica apprendimento
esame orale
Programma del corso
a) informatica giuridica documentaria: illustrazione dei principi della ricerca informatica delle informazioni
giuridiche ; addestramento alla ricerca in banche dati come Italgiure (sistema pubblico della Corte di Cassazione), De Jure, De Agostini, Foro Italiano (sistemi messi in Rete da editori privati), Infoleges (sistema pubblico messo in Rete dall'Università La Sapienza di Roma che oltre a legislazione e giurisprudenza offre un prezioso archivio di Dottrina giuridica), consultazione di altre risorse informatiche in Rete; b) informatica meta-documentaria: riflessione sui sistemi che ambiscono a riprodurre automaticamente non i
processi informativi ma i processi argomentativi e decisionali giuridici; sistemi esperti o consulenti che mirano a sostituire parzialmente l'esperto umano. Verranno messi in evidenza i rapporti tra scienza giuridica, teoria generale, logica e informatica. Le questioni metadocumentarie sconfinano ovviamente sul terreno della differenza ultima tra uomo e macchina e tra intelligenza artificiale e intelligenza naturale;
c) Informatica gestionale-redazionale, informatizzazione della pubblica amministrazione, documento informatico,
firma digitale e problemi connessi;
d) informatica forense: digital forensic, computer forensic, le prove digitali;
c) diritto dell'informatica: l'uso della informatica ha fatto emergere l'esigenza di affrontare e risolvere una serie di nuove fattispecie o in via interpretativa o in via normativa. Ad esempio, la natura e relativa tutela dei programmi elettronici, la tutela della riservatezza di fronte alle nuove tecnologie, la tutela delle opere dell'ingegno, gli illeciti compiuti tramite tecniche elettroniche (crimini informatici), l'informatizzazione dei processi civili, amministrativi e penali, il valore dei documenti informatici e l'insieme dei problemi prodotti dalla Rete delle reti (Internet). Un problema di soluzione problematica è quello della quasi-soggettività dei robot iper-intelligenti e del superamento della dicotomia cosa-persona e dunque delle relative tutele giuridiche.