Insegnamento mutuato da: B027700 - STORIA DEL PENSIERO GIURIDICO ROMANO Laurea Magistrale Ciclo unico 5 anni in GIURISPRUDENZA
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso ha per contenuto la storia del pensiero giuridico romano. Lo studio di questo fenomeno culturale avverrà attraverso l'analisi dei suoi protagonisti: i pontefici, gli aristocratici repubblicani, i consiglieri del principe, i funzionari imperiali.
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
- appunti delle lezioni;
- materiale distribuito a lezione.
PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
C.Giachi-V. Marotta, Diritto e giurisprudenza in Roma antica, Carocci, Roma, 2012
Obiettivi Formativi
Il corso ha l'obbiettivo di favorire la riflessione degli studenti su problema centrale per la nascita dei sistemi giuridici europei e non solo, e cioè la nascita e l'evoluzione, in Roma, della scienza giuridica.
Prerequisiti
-
Metodi Didattici
Lezioni frontali: 48 ore.
Durante le lezioni saranno distribuiti alcuni testi al fine di favorire una più approfondita conoscenza di alcuni argomenti trattati.
Altre Informazioni
Gli studenti che intendono frequentare il corso dovranno iscriversi entro la seconda settimana del corso. La verifica della presenza sarà effettuata tramite appello giornaliero. Saranno consentite 4 assenze.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale articolato attraverso un numero di domande, variabile in relazione all'andamento dell'interrogazione.
La verifica dell'apprendimento consisterà in una prova dalla quale dovrà emergere la capacità di muoversi nel lungo cammino svolto dai primi giuristi pontefici ai giuristi burocrati del periodo tardo-antico, nonché la sua capacità di cogliere i momenti fondamentali della storia della giurisprudenza come l'impatto della dialettica e altri argomenti indicati a lezione.
Programma del corso
Il diritto romano si colloca al centro dello sviluppo del diritto moderno occidentale. A partire da questa consapevolezza, affronteremo, durante il corso, la storia dell'elaborazione scientifica del diritto a Roma. Sarà principalmente la storia dei protagonisti di questa vicenda, i giuristi. Dal lavoro dei Pontefici chiamati a provvedere le regole necessarie per la vita della comunità, ai responsi dei giuristi laici, dal ceto di aristicratici repubblicani ai consiglieri del Principe e poi ai funzionari della burocrazia tardo imperiale; da una dimensione orale alla rivoluzione della scrittura e alla costruzione di una vera e propria esperienza letteraria. Questi processi saranno analizzati nel contesto politico e istituzionale nel quale si svilupparono: la dialettica con il potere politico e le gerarchie sociali, dalla monarchia arcaica, attraverso l'assetto repubblicano, fino al principato e alla forma dell'impero.