Informatica e filosofia del diritto: il ruolo dell'informatica nel " processo giuridico" come storia della norma, limiti e prospettive dei sistemi esperti o decisionali, dall'inteligenza artificiale alla coscienza artificiale, le tutele degli automi iperintelligenti
Abilità informatiche per il diritto (a cura di G. Taddei Elmi), Giuffré, Milano, 2006 (Introduzione pp. 1-28) e cap V; Altri contributi da concordare con il docente
Obiettivi Formativi
Acquisire consapevolezza delle possibilità e dei limiti delle tecnologie informatiche per il diritto.
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali sui rapporti tra informatica e filosofia del diritto
Altre Informazioni
Il programma di questo modulo riguarda solo coloro che devono acquisire i 3 CFU integrativi per il passaggio alla Laurea Magistrale e conseguire informatica giuridica da 6 cfu. Ovviamente devono aver superato informatica giuridica da 3 cfu nella laurea triennale.
Modalità di verifica apprendimento
orale
Programma del corso
Analisi dei rapporti tra Filosofia del Diritto e Informatica:informatica meta-documentaria: riflessione sui sistemi che ambiscono a riprodurre automaticamente non i processi informativi ma i processi argomentativi e decisionali giuridici ; sistemi esperti o consulenti che mirano a sostituire parzialmente l'esperto umano. Verranno messi in evidenza i rapporti tra scienza giuridica, teoria generale, logica e informatica. Le questioni metadocumentarie sconfinano ovviamente sul terreno della differenza ultima tra uomo e macchina e tra intelligenza artificiale e intelligenza naturale.
Problemi di diritto dell'informatica di risoluzione problematica: la tuela degli automi intelligenti (soggettività e/o valore)