Il corso ha per oggetto lo studio del diritto privato comparato, tramite l'approfondimento, attuato coniugando l'analisi teorica con il metodo casistico, di alcuni temi centrali afferenti a diverse aree: la responsabilità civile, il diritto di famiglia e dei minori e il diritto dei contratti, evidenziando il tema, trasversale, della risarcibilità del danno alla persona.
Testi d'esame per i non frequentanti: K. ZWEIGERT, H. KÖTZ, Introduzione al diritto comparato, vol. II, Istituti, Milano, Giuffré, 2011 (III edizione), pp. 1-106; pp. 181-186; pp. 206-281; pp. 319-360; pp. 432-462. Il volume affronta, in ottica comparatistica, sia profili attinenti al diritto dei contratti, sia temi di rilevanza in materia di responsabilità extracontrattuale.
E. URSO, La mediazione familiare. Modelli, principi, obiettivi, Firenze, Firenze University Press, 2012 (Cap. I, III e IV). Il volume analizza la disciplina della mediazione familiare alla luce del diritto e delle prassi accolte in varie esperienze giuridiche.
Testo d'esame e materiali per i frequentanti: letture che saranno proposte durante il corso (brani tratti da testi di giuristi italiani e stranieri, casi giurisprudenziali e fonti legislative), nonché almeno sei capitoli, a scelta di ciascuno studente, da concordare previamente con la docente, del volume intitolato "Le ragioni degli altri. Mediazione e famiglia tra conflitto e dialogo: una prospettiva comparatistica e interdisciplinare", (a cura di) E. URSO, Firenze, Firenze University Press, 2013, II parte, Sezioni I e II (pp. 101-319) e Parte III, Sezione I (pp. 357-416).
Obiettivi Formativi
Acquisire la conoscenza di alcuni temi centrali del diritto privato comparato, tramite l'approfondimento, attuato grazie al metodo casistico unito all'analisi teorica, di profili particolarmente attuali e dibattuti sia del diritto di famiglia e dei minori, sia in materia di responsabilità civile e di diritto dei contratti, alla luce degli apporti del diritto dell'Unione Europea e degli orientamenti della Corte di Giustizia e della Corte Europea dei diritti dell'Uomo, valorizzando l'adozione di una prospettiva interdisciplinare.
Sviluppo della capacità di ricerca, di analisi e di sintesi, partendo dalla ricerca e ricognizione diretta delle fonti del diritto, nazionali, straniere ed internazionali, da un attento studio dei testi di riferimento e da una valutazione critica delle varie soluzioni normative, al fine di apprendere ad esporre, verbalmente e per iscritto, sia le ragioni sottese alle diverse tesi, sia le argomentazioni volte a sostenere possibili alternative alle stesse, grazie a un confronto dialettico incentrato su un' interazione costante tra gli studenti, coordinata dal docente.
Competenze : Individuazione ed utilizzazione degli strumenti e dei metodi propri della ricerca giuridica in ambito comparatistico, attraverso la consultazione di banche-dati, cataloghi bibliografici (cartacei ed informatici), repertori, siti (istituzionali e no), in vista del reperimento di materiali sui quali basare lo studio dei temi, di volta in volta, oggetto di approfondimento. Accrescimento della propensione a svolgere ricerche individuali e di gruppo, finalizzate a sviluppare altresì l'attitudine a cogliere i collegamenti tra le varie discipline e ad elaborare una visione critica, sensibile alle peculiarità proprie dei singoli ordinamenti giuridici e al pluralismo delle fonti. Consapevolezza della complessità dello studio diretto delle fonti del diritto, in lingua straniera, tenuto conto anche delle possibili divergenze fra le varie impostazioni e metodologie accolte, anche con riferimento alla coesistenza di metodi giudiziali ed extragiudiziali di risoluzione dei conflitti.
Prerequisiti
Superamento dell'esame di Sistemi giuridici e, per i frequentanti, buona conoscenza di almeno una lingua straniera
Metodi Didattici
Lezioni svolte sia seguendo il metodo della didattica frontale (38 ore), sia tramite incontri seminariali (almeno 10 ore), aperti anche alla partecipazione di esperti esterni (italiani e stranieri) - docenti universitari ed esponenti del mondo giudiziario e forense -, sia attraverso la possibilità - per i soli frequentanti - di esporre verbalmente, in classe, una relazione dedicata a un tema oggetto del programma, concordato col docente, onde stimolare un dibattito con la partecipazione degli altri studenti. Tale relazione (facoltativa) dovrà esser quindi redatta per iscritto ai fini della verbalizzazione dell'esame, nelle medesime date fissate per gli appelli. E' prevista una specifica sessione, presso l'aula informatica della biblioteca del Polo delle scienze sociali, illustrativa delle risorse accessibili tramite l'OPAC di Ateneo (servizio bibliotecario), nonché delle principali banche dati (anche straniere).
Altre Informazioni
Coloro che, frequentato il corso e superato l'esame con esito positivo, fossero interessati a chiedere l'assegnazione della tesi di laurea in "sistemi giuridici avanzato", sono tenuti a inserire, fra gli esami facoltativi, quelli indicati dalla docente in quanto correlati al tema concordato. Ai laureandi è richiesta altresì la buona conoscenza della lingua straniera parlata nel Paese il cui ordinamento giuridico sarà oggetto della comparazione. Il livello dovrà essere almeno buono, essendo necessario leggere direttamente le fonti (dottrinali, legislative e giurisprudenziali).
Modalità di verifica apprendimento
Esame di profitto orale per i non frequentanti. Per i frequentanti, oltre all’esame orale – che verterà sulle parti comuni del programma (metodi di risoluzione dei conflitti in ambito familiare) - è prevista la partecipazione attiva alle lezioni seminariali, alcune delle quali si svolgeranno in presenza di esperti, stranieri ed italiani, docenti universitari ed esponenti del mondo forense e giudiziario, con specifica competenza nei settori, di volta in volta, esaminati. Discussione in classe di vari temi oggetto del programma in relazioni ai quali saranno fornite previe indicazioni bibliografiche. legislative, giurisprudenziali. A seguito della discussione orale, in classe, verrà redatta da ciascun frequentante una relazione scritta, interagendo con il docente nelle varie fasi (ricerca bibliografica, definizione della struttura, dell'iter argomentativo).
Programma del corso
Dopo una parte teorico-introduttiva, dedicata all'inquadramento storico-comparatistico dei temi centrali del diritto privato comparato, nei principali sistemi giuridici contemporanei, si passerà all'analisi di singoli profili correlati, rispettivamente, al settore della responsabilità civile, analizzato con particolare attenzione alle correlazioni con il diritto di famiglia e dei minori e del diritto dei contratti. Nella fase iniziale, le lezioni saranno dedicate allo studio degli istituti centrali, alla loro genesi ed evoluzione. Nel corso delle lezioni seminariali, si approfondiranno specifici problemi tramite una costante interazione fra i frequentanti ed il docente, oltre che con gli esperti della materia, invitati a prender parte a vari incontri (alcuni dei quali si svolgeranno in lingua straniera - francese/spagnolo/inglese - ma con modalità idonee a consentire una vasta partecipazione a tutti (traduzione, se necessaria, da parte del docente).