- G. PRESTI - M. RESCIGNO, Corso di diritto commerciale, Bologna, Zanichelli, 2011; volume I: da p. 1 a p. 73; volume II: da p. 1 a p. 269 e da p. 296 a p. 334 (ad eccezione del par. 3.4.3. della Lezione XXXV (complessive 380 pagine circa);
- G.F. CAMPOBASSO, Diritto commerciale, Volume 1, Diritto dell’impresa, 6a ed., UTET, Torino, 2010, da p. 1 a p. 129; da pag. 138 a pag. 194 e da pag. 264 a pag. 291; Volume 2, Diritto delle società, 8a ed., UTET, Torino, 2012: da p. 1 a p. 254, da pag. 276 a pag. 306 e da p. 312 a p. 610 (ad eccezione del par. 13.12) (complessive 790 pagine circa);
- F. FERRARA – F. CORSI, Gli imprenditori e le società, Milano, 15a ed., Giuffré, 2011; da p. 17 a p. 85; da p. 121 a p. 711 (ad eccezione dei par. 5.13, 5.14, 5.15, 5.16 e 6.23); da pag. 773 a pag. 802 (ad eccezione dei par. 26.9, 26.12 e 26.14); da p. 861 a p. 965; da pag. 1021 a pag. 1027 (complessive 790 pagine).
Per i testi consigliati per il modulo B (seconda parte, 6 CFU) si veda il programma dei tre docenti (Prof. Tombari, Stanghellini e Lucarelli). Il programma sarà quello del docente prescelto (si veda la sezione “Altre informazioni”).
- G. PRESTI - M. RESCIGNO, Corso di diritto commerciale, Bologna, Zanichelli, 2011; volume I: da p. 1 a p. 73; volume II: da p. 1 a p. 269 e da p. 296 a p. 334 (ad eccezione del par. 3.4.3. della Lezione XXXV (complessive 380 pagine circa);
- G.F. CAMPOBASSO, Diritto commerciale, Volume 1, Diritto dell’impresa, 6a ed., UTET, Torino, 2010, da p. 1 a p. 129; da pag. 138 a pag. 194 e da pag. 264 a pag. 291; Volume 2, Diritto delle società, 8a ed., UTET, Torino, 2012: da p. 1 a p. 254, da pag. 276 a pag. 306 e da p. 312 a p. 610 (ad eccezione del par. 13.12) (complessive 790 pagine circa);
- F. FERRARA – F. CORSI, Gli imprenditori e le società, Milano, 15a ed., Giuffré, 2011; da p. 17 a p. 85; da p. 121 a p. 711 (ad eccezione dei par. 5.13, 5.14, 5.15, 5.16 e 6.23); da pag. 773 a pag. 802 (ad eccezione dei par. 26.9, 26.12 e 26.14); da p. 861 a p. 965; da pag. 1021 a pag. 1027 (complessive 790 pagine).
Per i testi consigliati per il modulo B (seconda parte, 6 CFU) si veda il programma dei tre docenti (Prof. Tombari, Stanghellini e Lucarelli). Il programma sarà quello del docente prescelto (si veda la sezione “Altre informazioni”).
- G. PRESTI - M. RESCIGNO, Corso di diritto commerciale, Bologna, Zanichelli, 2011; volume I: da p. 1 a p. 89; volume II: da p. 1 a p. 269 e da p. 296 a p. 327 (complessive 380 pagine circa);
- G.F. CAMPOBASSO, Diritto commerciale, Volume 1, Diritto dell’impresa, 6a ed., UTET, Torino, 2010, da p. 1 a p. 191; Volume 2, Diritto delle società, 8a ed., UTET, Torino, 2012: da p. 1 a p. 254 e da p. 312 a p. 600 (complessive 730 pagine circa);
- F. FERRARA – F. CORSI, Gli imprenditori e le società, Milano, 15a ed., Giuffré, 2011; da p. 17 a p. 85; da p. 121 a p. 137; da p. 149 a p. 711; da p. 861 a p. 965 (complessive 840 pagine).
Per i testi consigliati per il modulo B (seconda parte, 6 CFU) si veda il programma dei tre docenti (Prof. Tombari, Stanghellini e Lucarelli). Il programma sarà quello del docente prescelto (si veda la sezione “Altre informazioni”).
Obiettivi Formativi - Cognomi A-D
Conoscenze
Concetti e disciplina in tema di imprenditore, impresa e azienda. Autonomia patrimoniale e personalità giuridica nel diritto societario. Le società di persone. Le società di capitali. Le società cooperative (elementi essenziali). Conoscenza approfondita di un settore del diritto dell’impresa (a seconda del programma prescelto, diritto della banca e del mercato finanziario, diritto fallimentare, diritto del commercio internazionale e gestione dei conflitti commerciali).
Capacità
A) Capacità di affrontare le principali questioni teoriche e pratiche che emergono in materia di diritto dell’impresa e delle società.
B) Capacità di ricerca di materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale e di loro utilizzazione ai fini della corretta impostazione e soluzione di problemi giuridici.
Competenze
Consapevolezza del ruolo del diritto nell’esperienza imprenditoriale, con particolare riferimento ai processi di creazione di ricchezza, di finanziamento, di innovazione, di internazionalizzazione, e di gestione della crisi. Sensibilità all’argomentazione giuridica fondata sull’interpretazione del diritto commerciale, anche europeo e internazionale.
Obiettivi Formativi - Cognomi E-N
Conoscenze
Concetti e disciplina in tema di imprenditore, impresa e azienda. Autonomia patrimoniale e personalità giuridica nel diritto societario. Le società di persone. Le società di capitali. Le società cooperative (elementi essenziali). Conoscenza approfondita di un settore del diritto dell’impresa (a seconda del programma prescelto, diritto della banca e del mercato finanziario, diritto fallimentare, diritto del commercio internazionale e gestione dei conflitti commerciali).
Capacità
A) Capacità di affrontare le principali questioni teoriche e pratiche che emergono in materia di diritto dell’impresa e delle società.
B) Capacità di ricerca di materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale e di loro utilizzazione ai fini della corretta impostazione e soluzione di problemi giuridici.
Competenze
Consapevolezza del ruolo del diritto nell’esperienza imprenditoriale, con particolare riferimento ai processi di creazione di ricchezza, di finanziamento, di innovazione, di internazionalizzazione, e di gestione della crisi. Sensibilità all’argomentazione giuridica fondata sull’interpretazione del diritto commerciale, anche europeo e internazionale.
Obiettivi Formativi - Cognomi O-Z
Conoscenze
Concetti e disciplina in tema di imprenditore, impresa e azienda. Autonomia patrimoniale e personalità giuridica nel diritto societario. Le società di persone. Le società di capitali. Le società cooperative (elementi essenziali). Conoscenza approfondita di un settore del diritto dell’impresa (a seconda del programma prescelto, diritto della banca e del mercato finanziario, diritto fallimentare, diritto del commercio internazionale e gestione dei conflitti commerciali).
Capacità
A) Capacità di affrontare le principali questioni teoriche e pratiche che emergono in materia di diritto dell’impresa e delle società.
B) Capacità di ricerca di materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale e di loro utilizzazione ai fini della corretta impostazione e soluzione di problemi giuridici.
Competenze
Consapevolezza del ruolo del diritto nell’esperienza imprenditoriale, con particolare riferimento ai processi di creazione di ricchezza, di finanziamento, di innovazione, di internazionalizzazione, e di gestione della crisi. Sensibilità all’argomentazione giuridica fondata sull’interpretazione del diritto commerciale, anche europeo e internazionale.
Prerequisiti - Cognomi A-D
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Prerequisiti - Cognomi E-N
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Prerequisiti - Cognomi O-Z
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Metodi Didattici - Cognomi A-D
Lezioni frontali: 60 ore.
Metodi Didattici - Cognomi E-N
Lezioni frontali: 60 ore.
Metodi Didattici - Cognomi O-Z
Lezioni frontali: 60 ore.
Altre Informazioni - Cognomi A-D
Il corso di Diritto commerciale per la Laurea Magistrale (15 CFU) è diviso in due parti, la prima di sessanta ore, che si svolge nel primo semestre, la seconda di quaranta ore, nel secondo semestre. Nella seconda parte verranno trattati programmi diversi dai tre docenti, e segnatamente: diritto commerciale internazionale e gestione dei conflitti commerciali (Prof.ssa Lucarelli), diritto fallimentare (prof. Lorenzo Stanghellini), diritto bancario e del mercato finanziario (Prof. Umberto Tombari).
Si precisa che gli studenti, mentre sono vincolati dalla lettera del cognome per il modulo del primo semestre (Modulo A), possono scegliere di seguire uno dei tre moduli del secondo semestre (modulo B), indipendentemente dalla lettera del loro cognome. Per le modalità di esame e il docente con cui verrà svolto, si veda la sezione relativa alle modalità di verifica dell’apprendimento.
Altre Informazioni - Cognomi E-N
Il corso di Diritto commerciale per la Laurea Magistrale (15 CFU) è diviso in due parti, la prima di sessanta ore, che si svolge nel primo semestre, la seconda di quaranta ore, nel secondo semestre. Nella seconda parte verranno trattati programmi diversi dai tre docenti, e segnatamente: diritto commerciale internazionale e gestione dei conflitti commerciali (Prof.ssa Lucarelli), diritto fallimentare (prof. Lorenzo Stanghellini), diritto bancario e del mercato finanziario (Prof. Umberto Tombari).
Si precisa che gli studenti, mentre sono vincolati dalla lettera del cognome per il modulo del primo semestre (Modulo A), possono scegliere di seguire uno dei tre moduli del secondo semestre (modulo B), indipendentemente dalla lettera del loro cognome. Per le modalità di esame e il docente con cui verrà svolto, si veda la sezione relativa alle modalità di verifica dell’apprendimento.
Altre Informazioni - Cognomi O-Z
Il corso di Diritto commerciale per la Laurea Magistrale (15 CFU) è diviso in due parti, la prima di sessanta ore, che si svolge nel primo semestre, la seconda di quaranta ore, nel secondo semestre. Nella seconda parte verranno trattati programmi diversi dai tre docenti, e segnatamente: diritto commerciale internazionale e gestione dei conflitti commerciali (Prof.ssa Lucarelli), diritto fallimentare (prof. Lorenzo Stanghellini), diritto bancario e del mercato finanziario (Prof. Umberto Tombari).
Si precisa che gli studenti, mentre sono vincolati dalla lettera del cognome per il modulo del primo semestre (Modulo A), possono scegliere di seguire uno dei tre moduli del secondo semestre (modulo B), indipendentemente dalla lettera del loro cognome. Per le modalità di esame e il docente con cui verrà svolto, si veda la sezione relativa alle modalità di verifica dell’apprendimento.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-D
ESAME FINALE: l’esame di Diritto commerciale (Moduli A e B, per un totale di 15 CFU) dovrà essere sostenuto in un’unica prova orale, al termine della seconda parte del corso. L’esame verrà sostenuto:
- relativamente alla prima parte (Modulo A), con il docente spettante per lettera, salvo che sia stato chiesto e ottenuto, secondo le regole generali della Facoltà, un cambio di corso (le cui richieste verranno valutate con particolare rigore);
- relativamente alla seconda parte (Modulo B), con il docente che insegna il programma prescelto dallo studente.
PROVA INTERMEDIA: gli studenti, frequentanti e non, possono sostenere una prova intermedia sulla prima parte del programma (Modulo A). Tale prova può essere sostenuta solo nella sessione invernale (dicembre 2012-febbraio 2013), ed ha validità per gli esami completati (con la seconda parte del programma, con qualsiasi docente) entro la sessione estiva (giugno-settembre 2012). La prova intermedia può essere sostenuta per non più di una volta. Saranno gli stessi docenti a valutare, in considerazione del livello di preparazione dello studente, la possibilità di sostenere una seconda prova intermedia. Se la prova intermedia ha esito sfavorevole, o se ha un esito che lo studente non ritiene di accettare, l’esame può essere sostenuto per intero a partire da giugno 2013.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL’ESAME: si precisa che i docenti terranno gli esami nelle stesse date, in modo da consentire una prova unica per i Moduli A e B (salva la possibilità di sostenere la prova intermedia nella sessione invernale, di cui al punto precedente).
Durante l’esame o prova intermedia, lo studente deve dimostrare assoluta padronanza del testo normativo di riferimento (codice civile e leggi speciali rilevanti per la materia), che può consultare durante l’esame. È altresì indispensabile dimostrare padronanza delle categorie concettuali del diritto privato presupposte dal diritto commerciale.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-N
ESAME FINALE: l’esame di Diritto commerciale (Moduli A e B, per un totale di 15 CFU) dovrà essere sostenuto in un’unica prova orale, al termine della seconda parte del corso. L’esame verrà sostenuto:
- relativamente alla prima parte (Modulo A), con il docente spettante per lettera, salvo che sia stato chiesto e ottenuto, secondo le regole generali della Facoltà, un cambio di corso (le cui richieste verranno valutate con particolare rigore);
- relativamente alla seconda parte (Modulo B), con il docente che insegna il programma prescelto dallo studente.
PROVA INTERMEDIA: gli studenti, frequentanti e non, possono sostenere una prova intermedia sulla prima parte del programma (Modulo A). Tale prova può essere sostenuta solo nella sessione invernale (dicembre 2012-febbraio 2013), ed ha validità per gli esami completati (con la seconda parte del programma, con qualsiasi docente) entro la sessione estiva (giugno-settembre 2012). La prova intermedia può essere sostenuta per non più di una volta. Saranno gli stessi docenti a valutare, in considerazione del livello di preparazione dello studente, la possibilità di sostenere una seconda prova intermedia. Se la prova intermedia ha esito sfavorevole, o se ha un esito che lo studente non ritiene di accettare, l’esame può essere sostenuto per intero a partire da giugno 2013.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL’ESAME: si precisa che i docenti terranno gli esami nelle stesse date, in modo da consentire una prova unica per i Moduli A e B (salva la possibilità di sostenere la prova intermedia nella sessione invernale, di cui al punto precedente).
Durante l’esame o prova intermedia, lo studente deve dimostrare assoluta padronanza del testo normativo di riferimento (codice civile e leggi speciali rilevanti per la materia), che può consultare durante l’esame. È altresì indispensabile dimostrare padronanza delle categorie concettuali del diritto privato presupposte dal diritto commerciale.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi O-Z
ESAME FINALE: l’esame di Diritto commerciale (Moduli A e B, per un totale di 15 CFU) dovrà essere sostenuto in un’unica prova orale, al termine della seconda parte del corso. L’esame verrà sostenuto:
- relativamente alla prima parte (Modulo A), con il docente spettante per lettera, salvo che sia stato chiesto e ottenuto, secondo le regole generali della Facoltà, un cambio di corso (le cui richieste verranno valutate con particolare rigore);
- relativamente alla seconda parte (Modulo B), con il docente che insegna il programma prescelto dallo studente.
PROVA INTERMEDIA: gli studenti, frequentanti e non, possono sostenere una prova intermedia sulla prima parte del programma (Modulo A). Tale prova può essere sostenuta solo nella sessione invernale (dicembre 2012-febbraio 2013), ed ha validità per gli esami completati (con la seconda parte del programma, con qualsiasi docente) entro la sessione estiva (giugno-settembre 2012). La prova intermedia può essere sostenuta per non più di una volta. Saranno gli stessi docenti a valutare, in considerazione del livello di preparazione dello studente, la possibilità di sostenere una seconda prova intermedia. Se la prova intermedia ha esito sfavorevole, o se ha un esito che lo studente non ritiene di accettare, l’esame può essere sostenuto per intero a partire da giugno 2013.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL’ESAME: si precisa che i docenti terranno gli esami nelle stesse date, in modo da consentire una prova unica per i Moduli A e B (salva la possibilità di sostenere la prova intermedia nella sessione invernale, di cui al punto precedente).
Durante l’esame o prova intermedia, lo studente deve dimostrare assoluta padronanza del testo normativo di riferimento (codice civile e leggi speciali rilevanti per la materia), che può consultare durante l’esame. È altresì indispensabile dimostrare padronanza delle categorie concettuali del diritto privato presupposte dal diritto commerciale.
Programma del corso - Cognomi A-D
ARGOMENTI
Introduzione. Evoluzione storica ed attuali tendenze del diritto commerciale. Delimitazione dell’oggetto del corso: il diritto privato dell’impresa e delle società.
L'imprenditore. Impresa e imprenditori nel sistema normativo italiano. Le categorie di imprenditori. Lo statuto dell’imprenditore commerciale. L’azienda e il suo trasferimento. I segni distintivi (cenni).
Le società. La nozione di “società”. Autonomia patrimoniale e personalità giuridica. Le società di persone: società semplice; società in nome collettivo; società in accomandita semplice. Società per azioni; società a responsabilità limitata; società in accomandita per azioni. Le società cooperative (cenni). Il gruppo di società.
Per gli argomenti del modulo B di 6 CFU (seconda parte dell’esame di Diritto commerciale da 15 CFU della Laurea Magistrale) si veda il programma dei tre docenti (Prof. Tombari, Stanghellini e Lucarelli). Il programma sarà quello del docente prescelto (si veda la sezione “Altre informazioni”).
Programma del corso - Cognomi E-N
ARGOMENTI
Introduzione. Evoluzione storica ed attuali tendenze del diritto commerciale. Delimitazione dell’oggetto del corso: il diritto privato dell’impresa e delle società.
L'imprenditore. Impresa e imprenditori nel sistema normativo italiano. Le categorie di imprenditori. Lo statuto dell’imprenditore commerciale. L’azienda e il suo trasferimento. I segni distintivi (cenni).
Le società. La nozione di “società”. Autonomia patrimoniale e personalità giuridica. Le società di persone: società semplice; società in nome collettivo; società in accomandita semplice. Società per azioni; società a responsabilità limitata; società in accomandita per azioni. Le società cooperative (cenni). Il gruppo di società.
Per gli argomenti del modulo B di 6 CFU (seconda parte dell’esame di Diritto commerciale da 15 CFU della Laurea Magistrale) si veda il programma dei tre docenti (Prof. Tombari, Stanghellini e Lucarelli). Il programma sarà quello del docente prescelto (si veda la sezione “Altre informazioni”).
Programma del corso - Cognomi O-Z
ARGOMENTI
Introduzione. Evoluzione storica ed attuali tendenze del diritto commerciale. Delimitazione dell’oggetto del corso: il diritto privato dell’impresa e delle società.
L'imprenditore. Impresa e imprenditori nel sistema normativo italiano. Le categorie di imprenditori. Lo statuto dell’imprenditore commerciale. L’azienda e il suo trasferimento
Le società. La nozione di “società”. Autonomia patrimoniale e personalità giuridica. Le società di persone: società semplice; società in nome collettivo; società in accomandita semplice. Società per azioni; società a responsabilità limitata; società in accomandita per azioni. Le società cooperative (cenni). Il gruppo di società.
Per gli argomenti del modulo B di 6 CFU (seconda parte dell’esame di Diritto commerciale da 15 CFU della Laurea Magistrale) si veda il programma dei tre docenti (Prof. Tombari, Stanghellini e Lucarelli). Il programma sarà quello del docente prescelto (si veda la sezione “Altre informazioni”).