Le conoscenze da acquisire riguardano i significati delle nozioni di pubblici poteri e di p.a. in una società complessa nonché il senso del diritto amministrativo. Dovrà inoltre essere studiata la disciplina giuridica delle principali funzioni delle pp.aa., i concetti, i principi e gli istituti generali attinenti ai profili dell’organizzazione, delle attività e della tutela giurisdizionale, tenuto conto delle peculiari situazioni soggettive rilevanti nei rapporti tra privati e pp.aa.
Contenuto del corso - Cognomi A-D
Il corso tratta i principi del diritto amministrativo; il ruolo della pubblica amministrazione nel quadro costituzionale italiano; i caratteri, i modelli e le regole dell’azione amministrativa e il problema dell’invalidità degli atti dell’amministrazione alla luce delle recenti riforme legislative. Saranno dedicati cenni al sistema italiano di sindacato giurisdizionale sugli atti amministrativi.
Contenuto del corso - Cognomi E-N
Il corso tratta i principi del diritto amministrativo; il ruolo della pubblica amministrazione nel quadro costituzionale italiano; i caratteri, i modelli e le regole dell’azione amministrativa e il problema dell’invalidità degli atti dell’amministrazione alla luce delle recenti riforme legislative. Saranno dedicati cenni al sistema italiano di sindacato degli atti amministrativi.
D. Sorace, Diritto delle pubbliche amministrazioni. Una introduzione, Bologna, Il Mulino, 2012; V. Cerulli Irelli, Lineamenti del diritto amministrativo, Torino, Giappichelli, 2012, F.Merloni, Istituzioni di airitto amministrativo, Torino, Giappichelli, 2012; M.Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, Il Mulino, 2013.
Per gli studenti frequentanti:
Il testo di riferimento sarà indicato dal docente all’inizio del corso.
Per gli studenti non frequentanti (a scelta):
-D. Sorace, Diritto delle pubbliche amministrazioni. Una introduzione, il Mulino, Bologna,
2012;
V. Cerulli Irelli, Lineamenti del diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2012;
F.Merloni, Istituzioni di Diritto Amministrativo, Giappichelli, Torino, 2012;
M.Clarich, Manuale di diritto amministrativo, il Mulino, Bologna, 2013.
Per tutti:
Si dovranno conoscere e saper utilizzare, oltre alla Costituzione della Repubblica Italiana, i testi normativi che vengono in rilievo, a cominciare dalla legge n. 241 del 1990 e successive modificazioni (si ricorda che le norme, oltre che nella G.U., nelle riviste di legislazione e nelle raccolte informatiche, possono essere reperite in varie raccolte legislative).
Per gli studenti frequentanti:
Il testo di riferimento sarà indicato dal docente all’inizio del corso.
Per gli studenti non frequentanti (a scelta):
- D. Sorace, Diritto delle pubbliche amministrazioni. Una introduzione,il Mulino, Bologna, 2012;
- V. Cerulli Irelli, Lineamenti del diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2012;
- F.Merloni, Istituzioni di Diritto Amministrativo, Giappichelli, Torino, 2012;
- M.Clarich, Manuale di diritto amministrativo, il Mulino, Bologna, 2013.
Per tutti:
Si dovranno conoscere e saper utilizzare, oltre alla Costituzione della Repubblica Italiana, i testi normativi che vengono in rilievo, a cominciare dalla legge n. 241 del 1990 e successive modificazioni (si ricorda che le norme, oltre che nella G.U., nelle riviste di legislazione e nelle raccolte informatiche, possono essere reperite in varie raccolte legislative: ad es. in Cammelli M., Sciullo G., Codice breve delle pubbliche amministrazioni, Zanichelli, Bologna, 2007).
Obiettivi Formativi
A) Acquisizione degli strumenti di base necessari per lo studio approfondito, da un lato, del diritto amministrativo generale dal punto di vista della giustizia amministrativa; dall’altro, del diritto dei diversi settori di azione delle pp.aa.
B) Capacità di individuare le peculiarità che può presentare il rapporto tra un privato e una p.a. in confronto a un rapporto tra privati.
C) Dotazione culturale e nozionistica sufficiente a operare praticamente anche se non autonomamente in pp.aa. o in contesti di relazione con pp.aa.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-D
Conoscenze
Le conoscenze da acquisire riguardano in primo luogo i significati delle nozioni di pubblici poteri e di amministrazione e amministrazioni pubbliche in una società complessa nonché il senso del diritto amministrativo in relazione al diritto privato e al diritto costituzionale. Dovrà inoltre essere studiata la disciplina giuridica di base relativa alle principali funzioni delle amministrazioni pubbliche dello Stato italiano, stato membro dell’Unione europea, nonché i concetti, i principi e gli istituti generali attinenti ai profili dell’organizzazione, delle attività e della tutela giurisdizionale, anche in considerazione delle peculiari situazioni soggettive rilevanti nei rapporti tra privati e pubbliche amministrazioni. A tal fine si dovrà acquisire familiarità con la legislazione, principalmente con la legge generale sul procedimento amministrativo, nonché con il diritto giurisprudenziale più significativo e con le elaborazioni della dottrina.
Capacità
A) Acquisizione degli strumenti di base necessari per lo studio approfondito, da un lato, del diritto amministrativo generale dal punto di vista della giustizia amministrativa; dall’altro, del diritto dei diversi settori di azione delle amministrazioni pubbliche.
B) Capacità di individuare le peculiarità che può presentare il rapporto tra un privato e una pubblica amministrazione in confronto a un rapporto tra privati.
C) Dotazione culturale e nozionistica sufficiente a operare praticamente anche se non autonomamente in amministrazioni pubbliche o in contesti di relazione con amministrazioni pubbliche.
Competenze
Consapevolezza della problematicità del rapporto fra interessi pubblici e interessi privati nell’amministrazione pubblica nonché della peculiarità del diritto italiano delle amministrazioni pubbliche tanto per le sue strette relazioni con il diritto privato e per la sua ambientazione nel diritto europeo, quanto per lo specifico rilievo che vi assumono i principi generali, la legislazione generale e quella settoriale, la giurisprudenza amministrativa.
Obiettivi Formativi - Cognomi E-N
Conoscenze
Le conoscenze da acquisire riguardano in primo luogo i significati delle nozioni di pubblici poteri e di amministrazione e amministrazioni pubbliche in una società complessa nonché il senso del diritto amministrativo in relazione al diritto privato e al diritto costituzionale. Dovrà inoltre essere studiata la disciplina giuridica di base relativa alle principali funzioni delle amministrazioni pubbliche dello Stato italiano, stato membro dell’Unione europea, nonché i concetti, i principi e gli istituti generali attinenti ai profili dell’organizzazione, delle attività e della tutela giurisdizionale, anche in considerazione delle peculiari situazioni soggettive rilevanti nei rapporti tra privati e pubbliche amministrazioni. A tal fine si dovrà acquisire familiarità con la legislazione, principalmente con la legge generale sul procedimento amministrativo, nonché con il diritto giurisprudenziale più significativo e con le elaborazioni della dottrina.
Capacità
A) Acquisizione degli strumenti di base necessari per lo studio approfondito, da un lato, del diritto amministrativo generale dal punto di vista della giustizia amministrativa; dall’altro, del diritto dei diversi settori di azione delle amministrazioni pubbliche.
B) Capacità di individuare le peculiarità che può presentare il rapporto tra un privato e una pubblica amministrazione in confronto a un rapporto tra privati.
C) Dotazione culturale e nozionistica sufficiente a operare praticamente anche se non autonomamente in amministrazioni pubbliche o in contesti di relazione con amministrazioni pubbliche.
Competenze
Consapevolezza della problematicità del rapporto fra interessi pubblici e interessi privati nell’amministrazione pubblica nonché della peculiarità del diritto italiano delle amministrazioni pubbliche tanto per le sue strette relazioni con il diritto privato e per la sua ambientazione nel diritto europeo, quanto per lo specifico rilievo che vi assumono i principi generali, la legislazione generale e quella settoriale, la giurisprudenza amministrativa.
Prerequisiti
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Prerequisiti - Cognomi A-D
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Prerequisiti - Cognomi E-N
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale.
Metodi Didattici - Cognomi A-D
Lezioni di didattica frontale: Totale ore 60.
Metodi Didattici - Cognomi E-N
Lezioni di didattica frontale: Totale ore 60.
Altre Informazioni
Consapevolezza della problematicità del rapporto fra interessi pubblici e interessi privati nell’amministrazione pubblica nonché della peculiarità del diritto italiano delle amministrazioni pubbliche tanto per le sue strette relazioni con il diritto privato e per la sua ambientazione nel diritto europeo, quanto per lo specifico rilievo che vi assumono i principi generali, la legislazione generale e quella settoriale, la giurisprudenza amministrativa.
Modalità di verifica apprendimento
Esame di profitto: L’esame comprende, tanto per i frequentanti che per gli altri, anche una prova in forma
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-D
Esame di profitto. L’esame comprende, tanto per i frequentanti che per gli altri, anche una prova in forma scritta, consistente in una serie di domande a risposta “chiusa”, volte a verificare il livello di conoscenza dei dati istituzionali e quello di comprensione delle nozioni fondamentali. La prova avrà la durata max di 30 minuti. Si procederà subito alla correzione e successivamente inizierà l’orale, sempre che l’esito particolarmente negativo dello scritto non impedisca la prosecuzione dell’esame.
Potrà essere anche verificata la conoscenza di nozioni fondamentali di diritto privato e di diritto costituzionale oltre a tutto quanto attiene alla struttura autonomistica dello Stato ed all’ordinamento regionale e degli enti locali.
Saranno tenute due esercitazioni aventi ad oggetto lo svolgimento della prova scritta.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-N
Esame di profitto: L’esame comprende, tanto per i frequentanti che per gli altri, anche una prova in forma scritta, consistente in una serie di domande, a risposta “chiusa”, volte a verificare il livello di conoscenza dei dati istituzionali e quello di comprensione delle nozioni fondamentali. La prova avrà la durata max di 30 minuti. Si procederà subito alla correzione e successivamente inizierà l’orale, sempre che l’esito particolarmente negativo dello scritto non impedisca la prosecuzione dell’esame. Nell’ambito del modulo facoltativo di didattica integrativa, saranno tenute due esercitazioni aperte a tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti), aventi ad oggetto lo svolgimento della prova scritta.
Potrà essere anche verificata la conoscenza di nozioni fondamentali di diritto privato e di diritto costituzionale oltre a tutto quanto attiene alla struttura autonomistica dello Stato ed all’ordinamento regionale e degli enti locali.
Programma del corso
Amministrazione pubblica, politica, diritto. Il diritto amministrativo e il diritto privato. La legalità in funzione di indirizzo e in funzione di garanzia. Diritto italiano e diritto comunitario. I caratteri, gli atti, le posizioni giuridiche soggettive, gli apparati organizzativi delle diverse funzioni (regolazioni, prestazioni, funzioni strumentali e ausiliarie). Nozioni generali, principi e problemi relativi all’organizzazione amministrativa. I principi sostanziali relativi alle attività amministrative. Il procedimento amministrativo e le sue conclusioni con provvedimenti unilaterali o con atti consensuali. L’invalidità e l’irregolarità degli atti amministrativi e le loro conseguenze. La responsabilità delle amministrazioni pubbliche. Gli interessi legittimi e il sistema di tutela giurisdizionale.
Programma del corso - Cognomi A-D
Amministrazione pubblica, politica, diritto. Il diritto amministrativo e il diritto privato. La legalità in funzione di indirizzo e in funzione di garanzia. Diritto italiano e diritto comunitario. I caratteri, gli atti, le posizioni giuridiche soggettive, gli apparati organizzativi delle diverse funzioni (regolazioni, prestazioni, funzioni strumentali e ausiliarie). Nozioni generali, principi e problemi relativi all’organizzazione amministrativa. I principi sostanziali relativi alle attività amministrative. Il procedimento amministrativo e le sue conclusioni con provvedimenti unilaterali o con atti consensuali. L’invalidità e l’irregolarità degli atti amministrativi e le loro conseguenze. La responsabilità delle amministrazioni pubbliche. Gli interessi legittimi e il sistema di tutela giurisdizionale.
Programma del corso - Cognomi E-N
Amministrazione pubblica, politica, diritto. Il diritto amministrativo e il diritto privato. La legalità in funzione di indirizzo e in funzione di garanzia. Diritto italiano e diritto comunitario. I caratteri, gli atti, le posizioni giuridiche soggettive, gli apparati organizzativi delle diverse funzioni (regolazioni, prestazioni, funzioni strumentali e ausiliarie). Nozioni generali, principi e problemi relativi all’organizzazione amministrativa. I principi sostanziali relativi alle attività amministrative. Il procedimento amministrativo e le sue conclusioni con provvedimenti unilaterali o con atti consensuali. L’invalidità e l’irregolarità degli atti amministrativi e le loro conseguenze. La responsabilità delle amministrazioni pubbliche. Gli interessi legittimi e il sistema di tutela giurisdizionale.