Il corso ha ad oggetto l’analisi del “processo come giudizio”, con ciò intendendo l’attività di ricostruzione nel processo civile dei fatti rilevanti ai fini del decidere ed il loro accertamento attraverso la raccolta delle prove, nella cornice dei principi del “giusto processo”. Particolare attenzione è, dunque, riservata alle diverse tecniche probatorie e ai profili problematici emersi nella casistica giurisprudenziale, di cui è fatto significativo uso nel corso delle lezioni.
Il programma è lo stesso per gli studenti frequentanti e non frequentanti ed è costituito dalle seguenti dispense: N. Trocker, Profili del giusto processo. Il processo come giudizio (parte III). Per i frequentanti i docenti si riservano di integrare il materiale giurisprudenziale nel corso delle lezioni.
Per il reperimento delle dispense rivolgersi a: caterina.silvestri@unifi.it, che potrà inviare il file delle stesse, oppure a Dott.ssa Caterina Silvestri, Dipartimento di diritto penale e privato comparato, D04, terzo piano (indicazioni in bacheca).
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di sviluppare l’approccio critico e problematico ai temi trattati mediante, in particolare, la discussione della casistica giurisprudenziale raccolta nell’appendice delle dispense e, per i frequentanti, segnalata alle lezioni. Per le sue caratteristiche e per gli obiettivi perseguiti, il corso si rivolge sia agli studenti che hanno già sostenuto l’esame di procedura civile, per i quali costituisce occasione di approfondimento delle tematiche affrontate, sia a coloro che devono ancora sostenere la procedura civile, per i quali le questioni oggetto di studio offrono alcuni spaccati che costituiscono efficaci strumenti di introduzione alla materia processuale.
Metodi Didattici
Lezioni seminariali nelle quali saranno discussi i materiali giurisprudenziali indicati nelle dispense, cui andranno ad aggiungersi quelli segnalati nel corso delle lezioni.
Altre Informazioni
Lezioni di didattica frontale e seminari: Totale ore 40
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale. Gli studenti frequentanti potranno presentare, previo accordo con i docenti, una relazione consistente nell'analisi di materiali giurisprudenziali, dottrinali e legislativi relativi ad uno dei particolari temi trattati nel programma.
Programma del corso
Il corso consta di una breve parte introduttiva concernente i temi dell’accesso dei fatti nel processo, della funzione della prova, dei poteri delle parti e del giudice, dei principi anche di natura costituzionale che permeano questi aspetti, con i relativi riferimenti giurisprudenziali. Così tratteggiato l’ambito d’indagine, le lezioni proseguono con lo studio di questioni specifiche, sempre tenendo presenti i diritti delle parti e sempre attraverso l’esame delle sentenze: l’efficacia probatoria degli accertamenti tecnici stragiudiziali ed il diritto alla prova; i limiti soggettivi alla prova testimoniale; il problema posto dalle prove scientifiche; l’accesso ai documenti e l’esibizione degli stessi; l’utilizzazione in giudizio delle prove illecitamente acquisite (anche nell’ambito del rapporto di lavoro); la ripartizione dell’onere della prova ed i diritti processuali delle parti.